Pagnottino cresce

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mercoledì 13 luglio 2011

Oggi non è oggi, è più o meno due mesi fa...

          E' il 20 Maggio 2011,
una giovane donna, cioè io, si sveglia nel cuore della notte sentendo nella pancia qualcosa simile allo scoppio di un palloncino...
"PUM"
si alza di scatto sul letto e pensa "ma..che me la sto facendo addosso???"
accende la luce
guarda in basso
ihhhhh!!
dà una poderosa sgrullata  al marito russante e dice "tesoro, mesà che ci siamo!!!"
E pensare che la sera stessa, dopo una giornata di contrazioni più o meno intense e più o meno irregolari la medesima si era concessa una lauta cena per festeggiare il suocero in visita.
Mai mangiato come quella sera…grosso errore.
Chiama la mamma, che come sempre a causa della telepatia che la distingue, dopo neanche mezzo squillo risponde: “mamma ci siamo!”.
Erano le 3:42 della mattina del 21 Maggio.
Salita in macchina di fretta e furia,
vestita come capita e con i capelli sciolti (altro grosso errore)
la medesima si rende conto che nonostante le contrazioni fossero ancora distanti e non troppo forti tremava come una foglia.
Emozione?Paura?
Un po’ tutto insieme direi…finalmente arriva Pagnottino!!!
Arriva in ospedale alle 4,00 del mattino,
non un’anima (te credo, a quell'ora!!).
Suona il campanello del pronto soccorso,
 un’infermiera addormentata appare dietro un vetro: “Dicaaa”
“Salve, credo che mi si siano rotte le acque”.
Lei: “Si…"(alza il telefono) "A Lè, chiama il reparto, la signora ha rotto il sacco”
IL SACCO???Ma chi, io?????Io che centro, io dormivo!!!

Mi visitano, mi infilano un bel pannolone e mi portano via.
In quei momenti, mentre mi impacchettavano, mi mettevano in sedia a rotelle e mi portavano per i corridoi dell’ospedale, l’unica cosa che pensavo era che non vedevo mio marito, che è ricomparso qualche minuto prima in sala travaglio con due meravigliose bottiglie d'acqua: la sete  mostruosa sarà una delle cose che mi ricorderò per tutta la vita.
Bevo, e gli dichiaro tutto il mio amore e la mia riconoscenza per avermi portato l'acqua nonostante il saggio consiglio delle infermiere di non bere.
Saggio, non ho fatto in tempo a finire la frase "grazie per l'acqua amor.." che rimetto tutta la lauta cena nel sacchetto che intanto l'ifermiera mi ha prontamente consegnato.
Nel frattempo iniziano ad arrivare le contrazioni, le ostetriche fanno a turno per venire a vedere "la donna che partorì senza epiturale" e io in una specie di stato comatoso derivante non dal dolore come si può pensare, ma dal sonno mostruoso che avevo, pensavo " debole come sono non ce la farò mai"
sbagliatissimo
all'improvviso inizio a sentire delle fitte fortissime, per fortuna abbastanza brevi, ma fortissime,
Pagnotto vuole uscire
lì ho pensavo "ce la faccio, altro che se ce a faccio, ANZI, meglio che mi sbrigo!!!"
E poi dopo una ventina di minuti ho sentito i piedini uscire da me e ho visto mio marito scoppiare a piangere.
Inutile descrivere la sensazione che ho provato in quel momento,
posso solo dire che per la prima volta nella mia vita ho sentito di aver fatto senza dubbio qualcosa di cui potevo veramente sentirmi fiera.
Alla fine del parto, dopo sei ore di travaglio e i punti di una lacerazione dovuta alla posizione del bambino ( è nato parlando al telefono in pratica), mi sentivo fresca come una rosa, avrei potuto fare il giro del reparto di corsa addirittura...merito forse della adrenalina che avevo scaricato durante il parto....infatti l'effetto non è durato a lungo, purtroppo.
Mentre avevo il giovane Pagnottino tra le braccia, biondo biondo biondo e con gli occhi azzurri come il mare, ho visto il Suddetto seduto, con le mani nei capelli e il braccio pieno dei segni delle mie unghie..sembrava avesse partorito insieme a me,
anzi ha partorito insieme a me e non so cosa avrei fatto senza di lui che mi stava accanto.
Il parto è un'esperienza forte, dolorosissima ma meravigliosa,
sono felice di essermela vissuta tutta così come è venuta.
E così sono due mesi che Pagnottino è ufficialmente stato sfornato,ù
sono da poco uscita (spero del tutto) dal tunnel delle coliche e delle poppate ogni 5 minuti, quindi prometto di riprendere tutte le sane abitudini, tra cui questo blog,
strano, divertente ma realistico ritratto della mia vita.

11 commenti:

  1. tantissimi auguri
    a te a lui a pagnottino
    vi auguro tutto il bene possibile
    goditelo tutto questo momento e tutti quelli che verranno in seguito
    un abbraccio grande grande
    p.s. dall'incipit del post pagnottino dovrebbe aver compiuto un anno e due mesi ;-)
    stresserentola

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  2. ciao sereee.... wow complimentissimi!!! da quanto non vedevo l ora di leggere di pagnottino che nella foto fa squartare x come se la dorme!!!! ahah mi hai fatto ridere quando hai scritto del suddetto e del braccio pieno di unghiate e di pagnottino al telefono!! avete fatto una meraviglia!!! ps è il 2011 ma ti capisco che viste tutte le emozioni che ultimamente hai vissuto pensi sia passato molto piu tempo da quel giorno... un SACCO di pacioni a tutti e tre... e tienici informate!!! ^_^

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  3. Bentornataaaaaaaa!!! *_*
    che bello pagnottino!!! E' un amore!!!
    Passavo di qui giusto qualche settimana fa chiedendomi come andasse..ed eccoti!

    un bacio fortee

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  4. mamma mia ti ho letta con le lacrime agli occhi...che emozione! quanto amore! e che bello il tuo Pagnottino! è davvero un amoreeeeeeee!

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  5. Congratulazioni! Che bello leggere il tuo racconto parto, mi hai riportato al 29 Maggio di due anni fa! E che bello sapere che anche tu hai vissuto quest'esperienza in modo sereno e unico!
    Stupendo Pagnottino!

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  6. Auguriiiiiii! Ci sono dei particolari che non mi avevi detto al telefono eh? Spassosissimi.
    Questo post mi fa pensare sorridendo a quando toccherà a me....ovviamente al femminile, eh!!!

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  7. ooooh Sereeee!! finalmente tue notizieee!! pagnottino è meraviglioso!! simpaticissimo come te!! la descrizione del parto è stupenda, mi dà l'idea che sia QUASI fattibile anche per me, povera ipocondriaca!!!!!
    un baciottolotto a tutti e tre, e mi raccomando, sò che non è facile, ma non ci abbandonare più per così tanto tempo!!!
    SMAK!
    monia

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  8. Uhhhh sono contentissima!!Passavo di qui spesso per vedere se appariva la lieta novella :D
    Lui è bellissimo...degno regalo per il patimento del parto.
    Spero di leggere presto le tue nuove avventure da mamma...un bacione

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  9. TESOROOOOOOO!!! Non vedevo l'ora di leggere le tue parole!
    Fantastico, sì davvero!
    MI hai fatta commuovere e ridere allo stesso tempo!
    Hai fatto in frettissima eh! Benissimo!
    Anch'io sai?
    E la sete,quella sì, anch'io! Un litro d'acqua (portato dal mio amore!) fatto fuori in cinque secondo sotto gli occhi sconcertati dell'ostetrica! Niente vomito però, io la sera non ero riuscita a mangiare nulla se non una mela!
    E' vero: questa pè certamente una cosa, LA COSA, di cui possiamo andare fiere!
    Bello luiiiii!!!
    Fra

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  10. Devo rimediare assolutamente, questi tuoi post me li sono persa , e li leggo mentre cade qualche lacrimina!!! AUguroni

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  11. son mancata molto tempo dal mondo dei blog e sei stata la prima lettura di questo mio ritorno!! Che dire... Ottimo inizio, per me! :)
    Mi son "persa" la nascita del tuo pagnottino, descritta peraltro da te sensazionalmente!

    Non è mai troppo tardi per augurarvi auguri, spero... per questa nuova esperienza da genitori!

    Un abbraccio,
    A.

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....e tu che dici?!

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