Recentemente sono stata ad un nuovo corso preparto, una roba tipo tutto in uno: una soila lezione che dura una giornata intera.
Devo dire che il corso era fatto bene, ma la cosa che più mi ha sorpreso è stato il nuovo punto di vista con cui l'ostetrica del corso ha voluto iniziare il suo discorso:
"Voi mamme arrivate in ospedale terrorizzate credendo di essere le uniche traumatizzate della situazione, invece trascurate che c'è qualcun'altro che sta come voi, anzi forse anche peggio di voi: il vostro bambino.
Eh si, voi non ci pensate ma lui stava così bene..in paradiso, stava al calduccio, mangiava senza alcuno sforzo e invece adesso si trova a dover uscire da una roba stretta come il tubo di un dentifricio, con la testa tutta schiacciata dalle contrazioni e dopo tutta sta fatica il suo benvenuto sono: una bella sculacciata, una puntura e le gocce negli occhi....e voi vi lamentate?? Lui non vede nulla o quasi, ha una fame bestiale e deve anche imparare a mangiare, si trova in mezzo ad estranei e si deve coprire bene perchè fa freddo!!L'unica sua fotuna rispetto a voi è che lui tutto questo non lo ricorderà invece voi si".
Tornata a casa non ho resistito a raccontare questo nuovo entusiasmante punto di vista al Suddetto che ha avuto così modo di tirare fuori un'altra delle sue storielle:
"Due amiche si incontrano il giorno dopo S. Valentino e si raccontano la loro serata, la prima dice : "Guarda, una tristezza infinita, mi ha portato alla solita trattoria a due passi da casa; alle 21,30 eravamo già tornati, non sono passati neanche 5 minuti di preliminari e in 10 minuti mio marito aveva già sbrigato la pratica...un disastro atroce alla fine ero così demoralizzata che me ne sono andata a dormire!!!E tu?" La seconda, tutta impettita: "Ah invece mio marito è stato grandioso: sono tornata dall'ufficio che già mi aspettava alla porta per andare a mangiare, siamo andati in un ristorantino piuttosto costoso non lontano da casa e a fine cena abbiamo fatto una magnifica passeggiata fino a casa. A casa ho trovato tutte candele accese in camera da letto e lì l'abbiamo fatto per quasi un'ora dopo VENTI MINUTI di preliminari!!!!!Meraviglioso, dovrebbe essere sempre S. Valentino!!!".
A pochi metri anche i mariti si incontrano e si scabiano il racconto della serata: Il marito della prima dice: "Guarda una bomba, ho organizzato una cena veloce al solito posto, che si manga tanto e bene senza perdere troppo tempo, poi siamo andati subito a casa per il piatto forte e BUM, fantastico, alla fine della serata c'è scappato anche il tempo per i commenti del dopo partita!!E tu?" il marito della seconda piuttosto demoralizzato: " Gurada, lasciamo perdere, una tragedia, ho preso mezza giornata di permesso per fare un lavoro all'impianto elettrico ed ho fatto un casino, ho fatto saltare tutto e per non rovinare la serata dandole la brutta notizia che saremmo rimasti tutta la sera senza luce appena è arrivata mia moglie ho dovuto portarla a cena scelgiendo anche un posto costoso per evitare discussioni, poi però il conto era così salato che non avevo più i soldi per la benzina e siamo dovuti tornare a casa a piedi, a casa mentre lei è andata a rinfrescarsi in bagno mi sono fiondato ad accendere le candele per non farle notare che non c'èra la luce...alla fine della serata ero così stanco e stravolto che mi ci sono voluti venti minuti per farlo alzare e quasi un'ora per venire....ma perfortuna che S.Valentino c'è una volta l'anno!!!!"
Morale della favola: la vita è soprattutto questione di punti di vista... ;OP